I nostri vigneti hanno un'estensione di 5,8 ettari, e sono esposti a sud-ovest, a 420 metri di altitudine; sono situati su un terreno di origine eocenica ricco di pietra serena, galestro e calcare, con presenza di scheletro.

4,9 ettari sono di uve di Sangiovese grosso varietà Brunello di Montalcino, i restanti 0,9 sono di uve di Alicante e Ciliegiolo.

Da qualche anno abbiamo modificato la nostra forma di allevamento passando da cordone speronato a guyot.

2,8 ettari di vigna sono stati piantati nel 1976 ed hanno una densità per ettaro di 2.200 piante. Gli altri 3 ettari di vigna sono stati piantati nel 1990 e nel 1999 ed hanno una densità per ettaro di 4.400 piante.

La raccolta dell’uva viene fatta manualmente tra fine settembre e inizio ottobre.

La fermentazione del mosto si protrae per 15/20 giorni ed avviene ad opera dei lieviti indigeni. È un processo naturale che consente l’estrazione equilibrata di colori, tannini e profumi.

I nostri vini maturano in botti di rovere di Slavonia e di rovere francese, con un utilizzo limitato delle barrique.

L’attento programma di travasi, più frequenti nel primo anno, garantisce la pulizia e la stabilità del prodotto finale; l’imbottigliamento a caduta ne preserva l’integrità e la qualità.

Ogni fase di produzione è curata per esaltare l’identità del territorio e delle uve autoctone, all’insegna di un equilibrio tra rispetto del passato e attenzione alle migliori pratiche contemporanee. Il risultato sono vini autentici, espressione della nostra terra.